Scadenze fiscali Marzo 2022

 

Ecco le principali scadenze del mese di Marzo 2022
Ricordiamo che gli adempimenti fiscali e previdenziali scadenti di sabato o di giorno festivo sono considerati tempestivi se posti in essere il primo giorno lavorativo successivo.

    7 Marzo

  • INTRASTAT
    Scade oggi il termine per l’invio dei dati di Gennaio 2022 previsto in origine per il 25 febbraio scorso.

    16 Marzo

  • Certificazione Unica
    Scade il termine per l’invio telematico del modello CU2022 per i dati fiscali e previdenziali relativi alle certificazioni di lavoro dipendente, assimilati e assistenza fiscale e alle certificazioni di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi corrisposti nel 2021.
    Scade anche il termine per la consegna delle CU ai percipienti.
    Le Certificazioni Uniche 2022 relative ai lavoratori autonomi, invece, possono essere inviate entro il termine di scadenza fissato per il modello 770/2022 (31 Ottobre 2022).
  • Comunicazione dati dichiarazione precompilata
    Scade oggi anche il termine per l’invio dei dati relativi al 2021 per la definizione della Dichiarazione precompilata.
    L’adempimento non riguarda il contribuente beneficiario finale della detrazione bensì solo i soggetti terzi (quali ad esempio le banche o i veterinari) chiamati a trasmettere all’Agenzia delle
    Entrate il flusso dei dati relativo alle spese detraibili che confluiranno nella dichiarazione dei redditi.
  • Modello CUPE
    Scade oggi anche il termine per la certificazione degli utili e dei proventi equiparati (Cupe) da consegnare ai soggetti residenti nel territorio dello Stato percettori di utili derivanti dalla partecipazione in soggetti Ires, residenti e non residenti, in qualunque forma corrisposti, nell’anno 2021.
  • Tassa annuale Libri sociali
    Ultimo giorno per il pagamento della tassa annuale di concessione governativa da parte delle società di capitale per la numerazione e bollatura dei libri sociali, del libro giornale e inventari.
    La tassa è di € 309,87 se il capitale, al 01/01/2022, non è superiore a € 516.456,90; è di €516,46 se invece il capitale supera € 516.456,90.
    Il versamento deve essere effettuato attraverso il modello F24, codice tributo 7085, anno di riferimento 2022.
    La tassa può essere compensata con eventuali crediti.
  • IVA – Liquidazione periodica – Soggetti mensili
    Versamento dell’IVA a debito presso gli istituti o le aziende di credito o gli uffici e le agenzie postali o i concessionari della riscossione con l’utilizzo del modello F24 – codice tributo: 6002 (versamento Iva mensile – febbraio), da parte dei contribuenti Iva mensili.
  • IVA Conguaglio anno precedente
    Versamento dell’IVA a debito a seguito di conguaglio scaturente dalla dichiarazione annuale, con l’utilizzo del modello F24 – codice tributo 6099.  Il versamento può essere rateizzato.
  • Ritenute alla fonte
    Versamento delle ritenute alla fonte operate nel corso del mese precedente (i.e. compensi per l’esercizio di arti e professioni – provvigioni per intermediazione – retribuzioni di lavoro dipendente) con utilizzo del modello F24.
  • INPS – Contributi personale dipendente
    Pagamento dei contributi dovuti sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti di competenza del precedente mese, mediante versamento presso gli istituti e le aziende di credito o gli uffici e le
    agenzie postali o i concessionari della riscossione con l’utilizzo del mod. F24.
  • INPS – Contributi Gestione Separata
    Pagamento, da parte dei soggetti committenti, dei contributi relativi alla gestione separata INPS dovuti sui compensi corrisposti nel corso del precedente mese. Per il versamento si utilizza il mod. F24.

    25 Marzo

  • INTRASTAT – mensili
    Presentazione degli elenchi riepilogativi mensili delle cessioni e degli acquisti intracomunitari
    relativi al mese di Febbraio.

    31 Marzo

  • F.I.R.R.
    Scade il termine per il versamento del F.I.R.R. relativo all’anno precedente da parte delle imprese mandanti.
  • UNI-EMENS
    Scade il termine per l’invio telematico della dichiarazione Uni-emens relativa al mese precedente.
  • Rinnovo Contratti di Locazione – Imposta di Registro
    Scade il termine per il versamento dell’imposta di registro – pari al 2% del canone annuo – relativa ai contratti di locazione per i quali non si applica il regime della cedolare secca decorrenti dal giorno 1 del mese.
  • Lavori usuranti
    Le aziende che utilizzano lavoratori dipendenti i quali svolgono attività “usuranti” devono comunicare i dati del lavoro usurante all’INPS tramite apposito canale.

    Fonte: Il Commercialista Telematico